Nella nuova economia globale, la produzione di materie plastiche è più complessa che mai, soprattutto per quanto riguarda il colore. Ci sono nuove fonti di materie prime, sviluppate tenendo conto delle preoccupazioni ambientali; nuovi additivi che migliorano le prestazioni, come gli stabilizzatori ai raggi ultravioletti per proteggere dagli agenti atmosferici; e, in generale, la spinta a portare i prodotti sul mercato, meglio e più velocemente.
La scelta della giusta tecnologia del colore può contribuire a snellire o eliminare molte di queste richieste – un aiuto che arriva fino ai profitti, come ben sa Pioneer Industries Co, Ltd. Con sede in Tailandia, questo produttore leader specializzato nello stampaggio a iniezione e nella stampa di imballaggi ha risparmiato oltre mezzo milione di dollari dopo aver implementato la tecnologia del colore di Datacolor.
Le principali linee di prodotti in plastica di Pioneer sono ciotole, tazze, posate (ad esempio, forchette e cucchiai) e bidoni della spazzatura. La loro clientela principale si concentrava in Europa e Medio Oriente, con circa il 30% della produzione destinata alla Tailandia. Quando l’azienda ha deciso di rivolgersi maggiormente al mercato locale, ha optato per l’introduzione della più recente tecnologia del colore di Datacolor nei propri laboratori di colore e produzione. L’obiettivo era duplice: sostenere il potenziale aumento della produzione e mantenere gli elevati standard di progettazione e produzione di stampi personalizzati.
Dopo un attento e approfondito processo di revisione, Pioneer ha scelto il software per la formulazione del colore progettato specificamente per l’industria delle materie plastiche, Datacolor Match Pigment, e lo ha abbinato al Datacolor 650, uno spettrofotometro top di gamma noto per l’estrema precisione nella misurazione del colore su praticamente qualsiasi tipo di campione.
In generale, Pioneer cercava l’efficienza ottenuta con l’automazione della creazione di ricette di colore. Come molti produttori con una lunga storia di successo, l’azienda si era affidata alla profonda esperienza dei suoi dipendenti per produrre il colore giusto. Un master shader, ad esempio, può miscelare a mano i pigmenti e regolare un lotto di laboratorio per ottenere effetti di scalatura e di fornitura in base alla sua vasta esperienza nella corrispondenza dei colori. Questo metodo, tuttavia, presenta delle limitazioni.
Come spiega Chansak Puengchanchaikul, Vice Direttore Generale di Pioneer: “In passato, quando i clienti avevano bisogno di nuovi colori, ci inviavano un campione e noi mescolavamo i colori visivamente, il che richiedeva tempo e sprechi e la presenza di un maestro del colore per fare le formulazione
“.
Datacolor Match Pigment è stato sviluppato appositamente per offrire un livello di controllo più profondo nell’abbinamento dei colori. Il sistema è progettato per essere efficiente e facile da usare, con una formulazione
ottimizzata dei coloranti e una gestione degli ingredienti. Il suo software tiene conto di quasi tutte le variabili che possono influire sulla formulazione
del colore, tra cui lo spessore del film, l’opacità e il carico di pigmenti. Inoltre, consente di aggiungere ingredienti e combinazioni multiple per una facile correzione del batch. Gli utenti possono abbinare, correggere e scalare le formule, nonché eseguire funzioni di ricerca e valutazione da un’unica schermata.
Pioneer voleva anche eliminare la potenziale devastazione che una differenza di colore può provocare quando si ripete – e si aggrava – durante il ciclo di produzione. Per questo motivo l’azienda ha scelto Datacolor 650 per lavorare insieme a Datacolor Match Pigment e acquisire i dati di riferimento una volta selezionata la formula del colore. Questo spettrofotometro ultrapreciso è stato progettato specificamente per usi di laboratorio e di produzione in cui l’obiettivo è quello di ridurre al minimo l’influenza di qualsiasi variante nella creazione di uno standard di colore. Questi possono includere una diversa illuminazione sotto cui il colore viene visualizzato, diversi materiali (substrati o superfici) su cui il colorante verrà prodotto, o l’affaticamento dell’osservatore. Con l’aggiunta di uno strumento di riferimento di qualità superiore su cui standardizzare il processo di colorazione, Pioneer è stata in grado di ottenere obiettivi cromatici precisi in modo più economico e rapido che mai. Ora dispongono di un unico sistema sufficientemente potente e flessibile per gestire l’ampia gamma di applicazioni di Pioneer: rivestimenti trasparenti e traslucidi, trasformazione di materie plastiche trasparenti e opache e tutto il resto.
“Grazie all’elevata accuratezza della corrispondenza dei colori che ora riusciamo a raggiungere, otteniamo la ricetta giusta nel giro di tre scatti, sia che si tratti della corrispondenza delle plastiche grezze che di quelle riciclate. Nel 2005 abbiamo ridotto 600 tonnellate di rifiuti. Se parliamo di polistirolo, che costa un dollaro al chilogrammo, ciò significa che l’anno scorso abbiamo risparmiato 600.000 dollari, un profitto significativo per l’azienda”.
Quando Pioneer stava valutando i fornitori di tecnologie del colore, il tipo e la qualità dei servizi di assistenza offerti hanno giocato un ruolo importante nella decisione finale. L’azienda era alla ricerca di un vero e proprio partner, in grado di fornire tutto, dall’assistenza all’avviamento alla formazione continua e all’istruzione in loco, fino alla consulenza industriale, se necessaria. Erano particolarmente interessati a sapere se il fornitore scelto avesse tecnici di assistenza e supporto nella loro area geografica.
Datacolor e il suo agente locale Color Expert non hanno deluso le aspettative.
“Dopo il servizio di vendita, Color Expert ha fatto un ottimo lavoro! Siamo molto soddisfatti del loro servizio e supporto e, sicuramente, presenteremo Color Expert e Datacolor ad altre aziende del mercato.”
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Quando i dati incontrano il colore, l’ispirazione incontra i risultati.
