La gestione digitale del colore nell’industria delle vernici e dei rivestimenti

Questo articolo è stato pubblicato originariamente su LinkedIn da Rik Mertins, Applications Manager di Datacolor il 24 giugno 2020.

L’adozione della misurazione e della comunicazione digitale del colore può avere un impatto positivo su tutta la catena di fornitura per molti settori, con una significativa riduzione dei tempi e dei costi associati allo sviluppo del prodotto. L’industria delle vernici e dei rivestimenti, dai rivestimenti ad alto contenuto di solidi ai sistemi bicomponenti, dai rivestimenti in polvere ai rivestimenti fotopolimerizzabili, non è da meno. I processi e le procedure di gestione del colore sono collaudati e affidabili, quindi non sorprende che sempre più persone vi si orientino in questo settore.

Che cos’è la gestione del colore?

Ottenere il colore giusto può essere complicato. Nel settore delle vernici e dei rivestimenti si spende una quantità sorprendente di tempo e risorse per misurare e comunicare il colore.

Il colore è fondamentale per la vostra attività. È qui che entra in gioco la gestione del colore. La gestione del colore si riferisce alle soluzioni che misurano, analizzano, comunicano e valutano le informazioni sul colore. Con le giuste soluzioni di gestione del colore, i produttori possono superare il processo che richiede tempo e risorse per ottenere un colore corretto.

I produttori di vernici e rivestimenti sono tenuti a rispettare gli standard più elevati del settore quando si tratta dei loro prodotti, quindi è fondamentale che il loro software formulazione
offra una corrispondenza rapida e accurata dei colori, riducendo al minimo le correzione del batche i costi complessivi. Ed è qui che entra in gioco la gestione digitale del colore.

Perché il digitale?

La gestione del colore inizia con la misurazione del colore: non si può gestire ciò che non si può misurare. La misurazione digitale del colore si riferisce alla misurazione di campioni di vernice o rivestimento utilizzando uno spettrofotometro per un controllo di qualità coerente e per valutare e condividere informazioni oggettive e numeriche sul colore. Un colore impreciso può costare alle aziende centinaia di migliaia di euro, per non parlare dei ritardi nell’immissione del prodotto sul mercato. La misurazione digitale del colore garantisce l’accuratezza e offre una miriade di vantaggi all’industria delle vernici e dei rivestimenti.

Se non si utilizza un database digitale che fornisce previsioni di formule computerizzate, si finisce per fare le cose manualmente. Quando si cerca di misurare manualmente il colore, si può tentare di abbinare un colore per giorni prima di rendersi conto che non è possibile abbinarlo. Lo vediamo accadere molto spesso nel settore delle vernici e dei rivestimenti, trasformando il processo di abbinamento dei colori in uno spreco di tempo, denaro e risorse. Con la misurazione digitale del colore, saprete immediatamente se non avete a disposizione le materie prime per produrre un determinato colore.

Il processo di sviluppo del colore richiede molto tempo. Su scala di laboratorio, una prova di formulazione
può richiedere circa un’ora per produrre un campione, il che comporta un processo di sviluppo del colore più lungo rispetto ad altre tecnologie di rivestimento. Se si verifica un errore di colore, le strutture devono tornare indietro e riavviare il processo. Più tempo si risparmia nello sviluppo di un colore, maggiore è la produttività. Senza apparecchiature computerizzate per il colore, non è possibile rispondere al mercato dei rivestimenti o fornire colori di qualità.

Questo è un estratto di un mio recente articolo: Rik Mertens, Ecco perché il colore è così importante nell’industria delle vernici e dei rivestimenti, in ipcm® International Paint&Coating Magazine no. 63 (maggio/giugno 2020), pagine 06-09. Vi incoraggio a leggi l’articolo completo per saperne di più su questo argomento e accedere a ulteriori approfondimenti.