Arrossire di fronte a colori imprecisi? Ecco perché la gestione digitale del colore è la risposta per i cosmetici

Il colore è un aspetto vitale dell’industria della bellezza, in quanto svolge un ruolo cruciale nell’attrarre i clienti e nell’influenzare le decisioni di acquisto. Il colore di un prodotto cosmetico può trasmettere un senso di glamour, eleganza o divertimento, a seconda del pubblico a cui è destinato. Inoltre, il colore giusto può contribuire a evidenziare le caratteristiche e i vantaggi del prodotto, rendendolo più attraente per i consumatori. I clienti che ritornano si affidano ai loro marchi preferiti per ottenere colori costanti nel tempo.

Tendenze del settore e sfide del colore

L’industria cosmetica è stata testimone di diverse tendenze che hanno posto ai produttori sfide significative in materia di colore. Una di queste tendenze è l’aumento della domanda di ingredienti biologici o vegani, che può portare a una maggiore variazione dei colori. Inoltre, le normative governative sugli ingredienti sicuri e sostenibili hanno costretto le aziende a riformulare le loro linee di prodotti, con conseguenti sfide significative per gli stakeholder responsabili dei colori. Questo include i team di sviluppo prodotti e marketing che si sforzano di sviluppare i colori di tendenza del mercato, i team di ricerca e sviluppo incaricati di controllare il colore e di formulare nuovi prodotti a colori, i team di assicurazione della qualità responsabili di garantire la coerenza e la riproduzione del prodotto e i team di produzione incaricati di mantenere la precisione del colore.

L’alto costo degli errori di colore

Il costo di sbagliare colore nel settore della bellezza può essere significativo. Un colore impreciso può comportare costose restituzioni di prodotti, perdite di vendite e una minore soddisfazione dei clienti. Inoltre, le incongruenze cromatiche nella produzione possono portare a errori di qualità, con conseguenti ulteriori sprechi e perdite finanziarie. Inoltre, i problemi di colore per il consumatore finale possono deteriorare la fiducia nel marchio e indurre i clienti a cambiare prodotto o, peggio, marca.

Impostazione per il successo

L’implementazione di un sistema di gestione del colore può cambiare le carte in tavola per il successo. Un solido flusso di lavoro per la gestione del colore può aumentare la qualità del prodotto garantendo la coerenza dei colori tra le diverse linee e i diversi lotti di prodotto. Questa coerenza crea un’identità di marca affidabile e può portare a una maggiore soddisfazione e fedeltà dei clienti. Inoltre, un sistema di gestione del colore può aiutare un marchio a ottimizzare le sue formulazioni per raggiungere obiettivi specifici come la sostenibilità, l’efficacia dei costi e un migliore uso di ingredienti biologici o vegani.

Inoltre, l’impostazione di un flusso di lavoro per la gestione del colore può aiutare un marchio a formulare o riformulare i prodotti in modo rapido e semplice. Il sistema è in grado di misurare e abbinare con precisione i colori, riducendo il tempo e le risorse necessarie per lo sviluppo di nuovi prodotti, in modo che i marchi possano rispondere rapidamente alle richieste del mercato e rimanere in testa alla concorrenza.

Portare a termine il lavoro

Datacolor è un fornitore di fiducia di soluzioni per la gestione del colore per molti dei principali produttori di cosmetici come L’Oreal, Unilever, P&G, Estée Lauder e Coty, tra gli altri. Datacolor dispone di soluzioni che supportano un’ampia gamma di applicazioni di bellezza, tra cui fondotinta, fragranze, smalti per labbra, occhi, unghie, creme, gel e tinture per capelli.

Per il controllo qualità

Gli spettrofotometri da banco ad alta precisione di Datacolor, come lo Spectro 1000, consentono di effettuare misurazioni accurate del colore in strutture diverse, garantendo una misurazione con tolleranza ristretta. SpectraVision consente lo stesso livello di precisione di Spectro 1000, ma è in grado di misurare campioni multicolore. Entrambi questi strumenti possono essere configurati verticalmente (SpectraVision V, Spectro 1000V e Spextro 1000X) per misurare il colore dall’alto o dal basso, il che è particolarmente utile per polveri e liquidi.

Per la misurazione del colore in produzione o in viaggio, Datacolor offre spettrofotometri portatili come il Check3, che presentano un’elevata correlazione con gli spettrofotometri da banco, consentendo una gestione della qualità del colore facile, accurata e conveniente.

Gli spettrofotometri abbinati a software per il controllo qualità come Datacolor Tools consentono una valutazione oggettiva del colore, un’analisi accurata dei dati colorimetrici e una chiara rappresentazione visiva della qualità. Il software offre la flessibilità necessaria per lavorare con vari campioni di colore del settore, formule di differenza cromatica, grafici, illuminanti e indici industriali di colore CIE, TAPPI, ISO e altri ancora.

Per lo sviluppo e la formulazione del colore

Datacolor offre sistemi di gestione del colore. Questi spettrofotometri possono essere abbinati al software Match Pigment di Datacolor, consentendo ai coloristi di laboratorio di prendere decisioni sui colori senza affidarsi alla soggettiva corrispondenza visiva. Questo software aiuta anche nella formulazione o riformulazione di prodotti con formule ottimizzate per ingredienti economici, sostenibili o biologici.

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