Come funzionano gli spettrofotometri?
Gli spettrofotometri misurano le lunghezze d’onda della luce assorbita e riflessa da un campione di colore e la quantificano in dati cromatici che possono essere interpretati da un software per la gestione del colore. Uno spettrofotometro può misurare un’ampia gamma di materiali, tra cui tessuti sintetici o naturali, liquidi, plastica, carta, metallo, substrati verniciati e, in alcuni casi, materiali multicolore. Gli spettrofotometri contengono una sorgente luminosa, un monocromatore per selezionare specifiche lunghezze d’onda della luce, un supporto per il campione e un rilevatore. Il monocromatore disperde la luce nelle lunghezze d’onda che la compongono e dirige una lunghezza d’onda specifica verso il campione di colore. Il rilevatore misura quindi la quantità di luce trasmessa o assorbita dal campione, che può essere utilizzato per determinare la concentrazione di coloranti o tinture specifiche all’interno del campione. I dati ottenuti consentono di replicare i colori in ambito industriale.